Ma perché operazioni e concorsi a premi funzionano così tanto?

Probabilmente il successo è dovuto al fatto che non si tratta delle tante comunicazioni invasive che ogni giorno ci piombano addosso proponendoci una fruizione passiva e inerme, a fronte di una “marmellata pubblicitaria” sempre meno memorabile.

Un concorso a premi, così come una qualsiasi altra forma promozionale, se ben progettata e dotata di una meccanica di gioco distintiva e adeguata al target, è in grado di risultare estremamente moderna ed efficace proprio perché è nella sua natura il risultare interattiva e virale.

L’aspetto ludico e l’attinenza dei premi con il concept di comunicazione, a volte, risultano più importanti del valore stesso del montepremi, il quale non va misurato in "quanto costa" ma "quanto esprime valore percepito".  

La cosa interessante, infatti, è notare che, attraverso le nostre rilevazioni statistiche relative non solamente alle decine di operazioni progettate da NOLOGOnetwork negli ultimi anni, bensì ad un campione molto più significativo in termini quantitativi,  appare evidente la mancanza di correlazione e proporzionalità diretta fra efficacia del concorso ed entità del montepremi. Tradotto: prima di pensare al superpremio come unica sirena per attirare giocatori, … pensiamo a delle valide alternative low budget.  

Inoltre le dinamiche che portano i consumatori ad interagire e a giocare sono molteplici e fortemente influenzabili dal canale di gioco:

Nei social contest che, con grande facilità oggi si possono lanciare su Facebook, l’interazione è rapida, diretta, non mediata e vanno privilegiate meccaniche di gioco molto emozionali con premi anche di basso valore ma la cui vincita appaia facile e non irraggiungibile, lasciando ad un secondo livello di gioco eventuali superpremi.

Nelle raccolte punti, nell’ottica della collection fidelizzante, si può accendere una grande viralità fra i giocatori, stimolando il passaparola digitale che porta via via ad un crescendo di partecipazione alimentata da vari livelli di gioco, l’ultimo dei quali sia effettivamente legato un premio di valore.

Certo la forbice di possibilità è ampia e conseguentemente il carico normativo/fiscale che grava su una promozione è molto variabile, ma con una buona dose di accortezza nella delicata fase di stesura del regolamento, si possono adottare meccaniche molto efficaci, riducendo al minimo gli oneri burocratici pur ottemperando alle normative vigenti.

Insomma: giocare e fare giocare è una cosa molto seria, riassumibile in 7 step professionali:

  1. Progettazione e Ideazione di una specifica promozione o concorso ad hoc per i target da coinvolgere
  2. Definizione della meccanica di gioco e  di svolgimento del concorso
  3. Progettazione del montepremi e del rapporto budget/valore premi
  4. Pianificazione della gestione delle pratiche burocratiche e ministeriali, comprensive di stesura del regolamento e, se necessario, invio della documentazione necessaria al Ministero dello Sviluppo Economico
  5. Ideazione dei contenuti promo-pubblicitari e gestione del budget online/offline per il supporto/lancio del concorso
  6. Gestione delle fasi di premiazione offline/online e di assegnazione dei premi in tutte le modalità: dalla consegna domiciliata, ai coupon digitali vinti con concorsi instant win
  7. Monitoraggio della redemption giocatori e della performance generale e gestione delle pratiche di chiusura concorso.

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